Serie A, Ac Monti e San Francesco A attirano l'attenzione

 

Nove giornate su ventisei, poco più di un terzo di stagione regolare. È quanto trascorso nel campionato di Serie A di calcio a 7 Open Csi, un torneo che macina rapidamente le settimane di gioco e si invola verso la fine del girone di andata. A questo punto del cammino le classifiche cominciano a delineare quali saranno i reali obiettivi di ogni squadra: chi può pensare di lottare per la vittoria del suo girone, chi ad un piazzamento che valga i playoff, chi ancora comincia a sentirsi intrappolato nella lotta per non retrocedere in Serie B.

I sei gironi nei quali sono state distribuite le ottanta società di massima serie sono accesi dalle lotte intestine tra le contendenti. Nel girone 6 risiedono due formazioni che sono state grandi protagoniste nella passata stagione: il San Giorgio Cellatica, finalista provinciale, guida con un punto di vantaggio sulla Virtus San Faustino, che pochi mesi fa aveva alzato la Coppa Leonessa, appena sorpassata in vetta dopo l’inciampo nella trasferta contro Qpm Fc. Il rendez-vous tra le due avverrà il primo dicembre, a Cellatica. Occhio anche alla stessa Qpm Fc, a -2 dalla vetta, al Santa Maria Vittoria (-3) e all’Oratorio Mompiano (-4).

Nel girone 5 i campioni in carica del San Giovanni pagano 4 lunghezze di ritardo da Boca Sampa (così come l’Oratorio Adro), pur con una partita in meno a referto; anche in questo caso il cerchiolino rosso è sulla data dell’undicesimo turno, col Boca che andrà a testare le sue ambizioni a Polaveno.

Quasi impeccabile la marcia dell’Ac Monti, capolista del girone 4 con 24 punti, 5 in più dell’Rg San Francesco A. Fondamentale il recente sofferto successo a domicilio con l’Atletico Ciliverghe (terzo a 15) per proseguire sulla rotta giusta. A raccontare come stiano vivendo questo avvio di annata è Francesco Mor, allenatore dei monteclarensi: "Sono quindici anni che mi ritrovo in questa realtà calcistica, ritengo che nel corso delle stagioni il livello del Csi si sia alzato notevolmente. In ogni squadra ci sono giocatori molto validi ed è sempre una soddisfazione sfidarsi e portare a casa vittorie importanti. Ovviamente tutto questo non sarebbe possibile senza l’aiuto dei miei collaboratori: il presidente Alberto Botturi, il preparatore Gianni Sciotti ed il dirigente responsabile Saverio Pezone. All’inizio di questa avventura eravamo la Tinteggiature Besacchi, poi la Dinamo Borgo ed infine per onorare il nome del nostro paese siamo diventati la Ac Monti. Partendo dal basso siamo arrivati a vincere numerosi campionati ed una Coppa Leonessa. Ora che siamo quasi alla fine del girone d’andata posso dire che la squadra sta collezionando una serie di prestazioni eccezionali. È un inizio di stagione pazzesco per noi: primi in classifica con 24 punti, 42 reti fatte e 19 subite. Posso solo essere soddisfatto di tutti i miei ragazzi. Nonostante avessimo perso risorse importanti, ne abbiamo inserite di nuove, che stanno aiutando la squadra in questo campionato, dando sempre il massimo".

Dopo il 5-5 di Corticelle, resta imbattuto il Gso Verolavecchia nel gruppo 3, tocca quota 20 e stacca di 4 punti Cigolese ed Equogas. Nel gruppo 2 guida il Casto Alcafond a 21 (nove gare a referto); Queen Fc a 19 (7), la coppia lumezzanese Aurora (8)-Lokomotiv (7) a 18. Tutto ancora da decifrare anche il gruppo 1, dove Lepore Group e Ag Roè & B sono appaiate a 19, con il minimo scarto su Sincette e 2 punti su Tecno Control.

Il calcio è passione, divertimento; è collettività, sia in campo che fuori, e nella sua immediatezza, nella sua diffusione, può diventare un canale di comunicazione unico, potente. Tornando a una delle protagoniste del girone 4, una settimana fa il Ritrovo Giovanile San Francesco A ha scelto il canale calcio per trasferire un messaggio importante. Prima del match di campionato, i ragazzi del club di Santa Giustina di Montichiari sono entrati in campo con una maglietta significativa: sul petto la scritta "Corri per la ricerca" e una spilla viola a forma di cuore. «L’abbiamo fatto per la nostra amica Daniela Ziliani – spiega Gabriele Franceschini, responsabile della squadra -. Un anno fa venne a mancare sua sorella Laura, che faceva parte della Fondazione Nadia Valsecchi, che sostiene la ricerca scientifica contro il tumore al pancreas. Giovedì scorso era proprio la giornata contro questa malattia, perciò abbiamo deciso di indossare le magliette con il cuore viola, per sensibilizzare su questo tema, condividendo il gesto anche con il nostro amico Alberto Tagliapietra dell’Associazione Atleti al tuo Fianco, in modo da rendere ancora più ampio e condiviso il messaggio".

 

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