Nelle prime battute di gioco sono i gialloneri di mister Tasin a partire meglio facendosi vedere più spesso in zona offensiva. La prima occasione arriva al 6’ minuto quando da calcio di punizione Raucci prova ad aggirare la barriera lateralmente, ma la palla colpisce il palo esterno. La risposta del San Giorgio non si fa attendere ed è targata Andrea Imbrò: azione personale sulla sinistra e diagonale rasoterra insidioso deviato provvidenzialmente dall’estremo difensore. I ritmi non sono alti con entrambe le squadre che prediligono il fraseggio. Al 13’ occasionissima per il Regno di Napoli: gran palla di Vera Vargas in area per Tonetti che spizza di testa, ma la palla manca lo specchio della porta di un nulla. Al 21’ azione bellissima del San Giorgio che sfiora il vantaggio: triangolazione perfetta conclusa da Imbrò Davide che calcia da dentro l’area trovando però l’opposizione di De Bortoli che si tuffa a terra e respinge salvando il risultato. La legge del gol sbagliato gol subito è implacabile: sull’azione successiva Preiata fa da sponda per l’accorrente 25 Bocci che carica il destro e trafigge il portiere sul secondo palo. Il gol sblocca la partita e chiude anche la prima frazione di gioco.

Nella ripresa, nonostante il caldo torrido, il San Giorgio alza il ritmo e al 9’ trova il gol del pareggio: incomprensione difensiva della formazione giallonera, Andrea Imbrò ne approfitta e non spreca l’occasione superando il portiere con un preciso diagonale. La situazione di parità resiste soltanto sessanta secondi perché Preiata si accende e in due minuti segna una doppietta che gela il San Giorgio. Superato lo shock il San Giorgio riordina le idee mentre il Regno di Napoli si abbassa troppo concedendo troppi falli dal limite dell’area. Ed è proprio da due calci piazzati che la formazione milanese prima accorcia le distanze con Bogani e poi pareggia in extremis all’ultimo secondo con Palladio. Proprio quando la partita sembra essere giunta al termine, il San Giorgio compie la rimonta portando la sfida ai calci di rigore. La tensione è altissima, ma dagli undici metri il Regno di Napoli è più cinico e si laurea campione d’Italia di calcio a 7.

 

 

Sul campo sintetico numero 2, invece, è andata in scena la finale per il 3° e 4° posto tra Country Sport e Astoria. Il primo tempo è molto equilibrato, entrambe le squadre sono più attente alla fase difensiva, le occasioni poche e al riposo il parziale è fermo sullo 0 a 0. La partita si sblocca però nella ripresa, il Country Sport ha più energie e dopo sei minuti passa in vantaggio con Nuzzi. L’Astoria fatica a reagire e al 9’ minuto arriva il raddoppio firmato Galetta. I ritmi si abbassano ancora e poco dopo il quarto d’ora Castoro mette la parola fine al match siglando il gol del 3 a 0 che consente al Country Sport di salire sul terzo gradino del podio.

 

 

I TABELLINI

 

FINALE 1°/2° POSTO

Hellas Verbania Regno di Napoli - San Giorgio 3-3 (8-7 d.c.r.)

22’ pt Bocci (H), 9’ st Andrea Imbrò (S), 10’ st 11’ st Preiata (H), 14’ st Bogani (S), 26’ st Palladio

 

HELLAS VERBANIA REGNO DI NAPOLI: Bocci, Carlucci, De Bortoli, Gentili, Schettini, Petrulli, Preaiata, Lattanzi, Raucci, Vera Vargas, Schaittone, Spriano, Mugwaneza, Tirletti, Tonetti, Cianfano. Allenatore: Tasin.

SAN GIORGIO: Ballabio, Bogani, Di Palma, Forenza, Guzzetti, Andrea Imbrò, Davide Imbrò, Malberti, Meroni, Monti, Mosconi, Palladio, Pieri, Soldati. Allenatore: Ferrara.

 

FINALE 3°/4° POSTO

Country Sport - Astoria 3-0

6’ st Nuzzi, 9’ Galetta, 16’ Castoro

 

COUNTRY SPORT: Segreto, Casiello, Castoro, Angelo Cifarelli, Dibenedetto, Galetta, Leone, Nuzzi, Papangelo, Sefa, Stacca, Vicenti, Vincenzo Cifarelli. Allenatore: Loiudice.

ASTORIA: Brunotti, Candelori, Ceccarani, Chiappalupi, Marco Di Maro, Vincenzo Di Maro, Formichetti, Giovannetti, Jonathan Maurini, Micheal Maurini, Scatena, Vallerignani. Allenatore: Orazi.