Un'Astoria incredibile. In svantaggio e con un uomo in meno vince 4-2. Harakiri Smv

Smv Piamarta abbandona i sogni di gloria. I ragazzi dell'oratorio di Santa Maria della Vittoria speravano di conquistare uno storico tricolore in casa, ma la loro avventura casalinga ai nazionali s'interrompe ai quarti di finale. Colpa di un'Astoria mai doma, che come l'araba fenice risorge dalle sue stesse ceneri.

Già, perché la formazione di Terni riesce a ribaltare una sfida che sembrava ormai compromessa, ma andiamo con ordine. I biancoverdi bresciani iniziano la gara con il piede giusto, quello di Guerini, che al 6' sblocca il risultato con una botta da fuori. La replica degli orange arriva al 22' grazie ad un tiro di Scatena non irresistibile che beffa il portiere avversario.

Smv gioca bene e punge in avanti con costanza, ma concretizza poco. I meccanismi di Astoria sembrano meno oliati, ma in avvio di ripresa tutto cambia. 13 viene espulso e poco dopo Bellani trova il gol del sorpasso in bello stile: doppio passo e sinistro che vale il 2-1. Partita in cassaforte? Neanche per sogno perché nonostante l'inferiorità numerica Astoria trova risorse impensabili e prima pareggia con il diagoonale perfetto di Maurini, poi sigla l'incredibile 3-2 con la deviazione vincente di Brunotti. 

A Smv gira tutto storto, come testimoniano i tre pali colpiti. Sull'onda dell'entusiasmo Astoria trova anche il poker, segnato da Vincenzo Di Maro su rigore e vola in semifinale lasciando l'amaro in bocca a Smv.

SMV - ASTORIA 2-4 (Guerini, Bellani - Scatena, Maurini, Brunotti, V. Di Maro)

SMV: De Chiara, Mazzaferro, Bellani, Spini, Roversi, Delai, Contratti, Guerini, G. Russo, M. Russo, D. Pedruzzi, A. Pedruzzi, Valenti, Viacava.

ASTORIA: Chiappalupi, Brunotti, Candelori, Ceccarani, V. Di Maro, M. Di Maro, Flavioni, Formichetti, Giovannetti, Maurini, Scatena, Vallerignani.

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