A Mazzano si è svolta la prima Prova Provinciale del XIV Trofeo Kani Basami

S’è svolta domenica 26 febbraio presso il palazzetto dello sport di Mazzano la 1ª Prova Provinciale del XIV Trofeo Kani Basami. La manifestazione, organizzata dal Comitato Provinciale del Csi di Brescia in collaborazione con la società Akiyama Mazzano, ha coinvolto 450 atleti appartenenti a 20 diverse società provenienti da tutta la regione.
Ad imporsi, nella classifica a squadre assoluta, sono stati i mantovani del Judo Fuji-Yama, primi con 282 punti. Argento per Judo e Movi-Mente Le Sorgive (228). Terzo posto per Forza e Costanza a quota 188. Tra le bresciane, soddisfazione per il Judo Calcinato che s’è classificata al quarto posto con 122 punti, ma soprattuto è stata la società presente con il maggior numero di atleti alla competizione, ben 26. Non poteva che essere contento Marco Corvetti, maestro quinto Dan e direttore tecnico della squadra: «I nostri judoka si stanno comportando bene. Vogliamo che i nostri ragazzi si divertano e facciano esperienza. Ai nostri tesserati proviamo ad infondere alcuni principi importanti come l’integrazione e l’amicizia. Siamo una società solida e presente sul territorio da cinquant’anni, ci interessa che tra gli atleti ci sia rispetto dentro e fuori il tatami, il risultato passa in secondo piano».
Un’organizzazione curata nei minimi dettagli in ogni singolo aspetto della giornata grazie al prezioso lavoro svolto dalla società Akiyama Mazzano, presieduta dal maestro quinto Dan Pancrazio Piovanelli: «L’organizzazione della manifestazione è stata molto apprezzata e di questo ne siamo felici. Il ringraziamento va ai tanti volontari che si sono impegnati per la buona riuscita. Siamo felici che tante persone siano ritornate in palestra a praticare il judo, alcuni hanno anche coinvolto i genitori o i figli e partecipano alle attività in famiglia. Ho visto tanti ragazzi crescere e vederli oggi ancora presenti, magari con la famiglia, è davvero molto bello».
Presente sin dai primi incontri anche un entusiasta Emiliano Scalfi, presidente del Comitato ciessino di Brescia: «È stata davvero una grande sorpresa accogliere 450 atleti. Devo fare i complimenti alla commissione arbitri e giudici che hanno organizzato benissimo la gara. Come Csi Brescia abbiamo voluto intraprendere un nuovo cammino con il judo rinnovando la commissione. Voglio ringraziare chi ci ha aiutato fino al 2022; da quest’anno abbiamo inserito ragazzi giovani con tanta voglia di fare e sperimentare. Abbiamo invitato, e ringraziamo, squadre provenienti da altri enti perché ci piace vedere tanta partecipazione e far sì che i giovani possano confrontarsi con molti atleti». 
Orgoglioso della buona riuscita dell’evento sportivo anche il maestro sesto Dan Gualtiero Spagnoli: «Non pensavo di ripartire così. Vedere sul tatami 450 atleti accompagnati dai genitori che hanno riempito gli spalti è davvero bello». Felicemente provati, infine, i maestri Marco Missidenti e Alessandra Bresciani: «Stiamo provando a sviluppare il judo in maniera diversa, soprattuto nei preagonisti. Non è semplice, ma stiamo lavorando bene. Dopo uno stop obbligato ci stiamo riprendendo. Come comitato bresciano abbiamo degli atleti con belle prospettive, anche se stiamo provando a sviluppare maggiormente il reparto arbitrale, fondamentale perchè senza di loro i ragazzi non potrebbero gareggiare. Il nostro compito è portare avanti il judo con l’obiettivo di crescere persone corrette in palestra e nella vita».

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