Grande successo per il quarantesimo Circuito di Natale

Anche quest’anno si è svolto l’imperdibile appuntamento dedicato al tennis dei più piccoli, il Circuito di Natale, giunto alla quarantesima edizione. Un evento tradizionale e sentito: ogni anno coinvolge più di 600 giovani atleti, che si sfidano nel corso del periodo natalizio in varie tappe ospitate dai circoli della provincia, e che si chiude con finali e premiazioni ospitate dalla palestra cittadina di via Nullo nel giorno dell’Epifania.
La giornata conclusiva del Circuito di Natale 2022-2023 è iniziata la mattina con la prima finale riservata alla categoria 2015-2016, che ha visto trionfare Filippo Bonsi (Tennis Club Gardone Val Trompia) su Lorenzo Travagliati. A seguire la finale della categoria 2013-2014, con la vittoria di Ianis Puscasu del Tc Quistello Mantova contro Luca Mainardi. Finalissima bergamasca nella categoria 2011-2012 tra Gabriele Gambarini e Christian Gaspari, entrambi della società Tennis Città dei Mille: sul gradino più alto del podio è salito Gambarini. Nel pomeriggio sono andate in scena le ultime due partite, entrambe combattute. Nella categoria 2009-2010 Matteo Bianchini del Tc Bovezzo si è imposto su Pier Piacenza del Tc Desenzano, mentre nella categoria 2007-2008 il derby tra tesserati del Tc Gardone Val Trompia ha visto imporsi Filippo Rovati su Nicola Dequarto.
Presenti a celebrare l’atto conclusivo del Circuito di Natale anche il presidente del comitato provinciale del Csi Emiliano Scalfi e l’Onorevole e consigliere comunale con delega allo sport Fabrizio Benzoni. Entrambi hanno premiato l’impegno profuso dall’Emidio Rossi Tennis School, che ogni anno coinvolge tantissimi giovani trasmettendo loro importanti valori. Soddisfatto ed emozionato il maestro di tennis Emidio Rossi, presidente della Tennis School nonché ideatore della manifestazione: «Sono molto felice perché il Circuito di Natale è giunto alla quarantesima edizione. Da qualche anno sono passato a un ente di promozione come il Csi perché rispecchia maggiormente la sensibilità del primo approccio dei bambini al confronto. Ho trovato un ambiente in cui lo sport non è proposto in modo esasperato ma gentile, e quando ciò avviene il divertimento si trasforma in passione».
Concetti etici e sportivi tradotti nei grandi numeri raggiunti dal Circuito: «Quest’anno abbiamo coinvolto 639 ragazzi e ragazze suddivisi per fasce d’età in cinque categorie, in modo tale che non ci fossero troppe differenze fisiche o di abilità. Il bello di questa manifestazione inventata quarant’anni fa è che maschi e femmine sono uniti nel gioco. La regola principale per i genitori, perché educhiamo anche loro, è che si applaude il punto giocato bene sia che venga fatto dal figlio, sia dall’avversario. È molto importante per i ragazzi perché quando finiscono la partita porteranno nei loro cuori gli applausi a prescindere dal risultato finale».
Al termine dell’ultimo incontro s’è svolta la cerimonia di premiazione di tutti i partecipanti del Circuito di Natale. Oltre all’emozione dei bambini c’è stato anche un altro momento commovente quando il maestro Emidio Rossi ha fatto ascoltare un messaggio di ringraziamento di alcuni bambini dello Zambia. «La Tennis School - ha spiegato Emidio Rossi - finanzierà la costruzione di un campo da tennis in Zambia attraverso le donazioni e il ricavato delle offerte». Il punto più bello del torneo.

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