Tutto comincia da questa settimana. Anzi, ricomincia. Dopo un 2021-2022 utile a ricostruire la struttura della proposta bresciana Csi, da ieri si è entrati ufficialmente nella nuova stagione, con i primi fischi d’inizio dei match dei campionati di calcio a 7 Open.

Le iscrizioni alla nuova annata hanno fatto registrare un aumento nel numero di squadre iscritte, arrivato a toccare quota 223. Sebbene le formule di gioco siano ancora in fase di studio e potrebbero portare all’introduzione di novità, la base su cui è costruito tutto l’impianto è la solita: due serie, per un totale di 19 gironi provinciali, 6 di Serie A da 12 selezioni, a cui si aggiungono i 13 di Serie B da 11 o 12 squadre.

Il calendario, inaugurato appunto dalla settimana in corso, impegnerà le iscritte fino al 2 aprile, giorno di chiusura della regular season. Da metà dicembre a fine gennaio si sconterà la pausa invernale. Tirata una linea sulla situazione dei gironi ad inizio primavera, si darà il via alla Coppa Leonessa. Contestualmente si procederà con la fase di finali provinciali, per arrivare all’ultimo atto, fissato per il 28 maggio. Da lì le finaliste dei provinciali potranno ambire al titolo regionale e, dovessero arrivare fino in fondo nel torneo lombardo, sognare il successo ai nazionali.

Prima, però, bisognerà trovare tra i 223 nomi ai nastri di partenza quelli che succederanno alle regine della passata edizione. Tre erano state le formazioni a fregiarsi di un titolo: il San Giorgio Cellatica era riuscito a vincere la Serie B, il Queen Fc si era laureato campione di Serie A, mentre il Ponte Zanano aveva trionfato in Coppa Leonessa.

Proprio queste due ultime realtà citate hanno avuto l’onore di battezzare la nuova annata scontrandosi, venerdì scorso, nella Supercoppa 2022. Il derby, disputato sul campo in sabbia dell’oratorio di Gardone Val Trompia, casa del Queen Fc, ha vissuto sui canoni dell’equilibrio, salvo prendere la direzione del Queen nelle sue battute decisive. Il finale di 2-0 incorona la selezione in maglia giallo fluo, che chiude così il double Serie A-Supercoppa.

La storia dei valtriumplini poggia le sue radici nell’amicizia di un gruppetto di ragazzi gardonesi che, ormai 13 anni fa, si presero la briga di organizzarsi in una squadra, comporre una rosa ed iscriversi al campionato di Csi Open a 7. A Cristian Rimmaudo, mister della formazione campione in carica, il piacere del racconto: «Nei primi anni abbiamo giocato nell’allora Promozione Csi, senza mai riuscire a raggiungere l’Eccellenza. Quando il nostro storico presidente Emanuele Peli decise di affidarmi la squadra correva la stagione 2012-2013, nella quale anche grazie all’innesto di qualche giocatore importante riuscimmo finalmente a vincere il campionato e a salire di categoria. Costruendo un ambiente famigliare, difeso dal gruppo storico di cui qualcuno fa parte fin dal primo anno, abbiamo ottenuto grandi risultati: abbiamo vinto 4 volte la Serie A. L’amicizia che ci lega ci ha sempre fatto credere di aver la possibilità e le qualità per fare grandi cose».

«Grazie all’impegno del presidente Alberto Carini e alle nuove pedine fornite dal direttore sportivo Oriano Boniotti – conclude Rimmaudo - proveremo a difendere il titolo provinciale, per poi tentare di arrivare a giocarci la finale dei regionali. Abbiamo sognato fino ad ora, perché non continuare a farlo?».