Maddalena 2022: Massa, Pancari, Lonati e Bodei i migliori della classica per scalatori

 

La classica della montagna bresciana: dalle pendici cittadine del monte più identificativo di Brescia è andata in scena sabato pomeriggio la Scalata della Maddalena 2022, evento griffato Bike Team Loda.

La manifestazione si sdoppiava nelle due discipline di riferimento: da una parte le bici da strada, che seguivano i circa 10 chilometri di ascesa da via Panoramica; dall’altra le mountain bike, per le quali era stato disegnato un tracciato ad hoc mescolando asfalto e sterrato. 158 i partenti: tra questi, i sette campioni italiani di ciclismo in montagna, vestiti del tricolore recentemente conquistato sul Passo Crocedomini; ma anche Emanuele Bersini, portacolori della Polisportiva Disabili Valcamonica, atleta pluridecorato tra i non vedenti, nonché stella del ciclismo italiano paralimpico.

Le due prove assoluti raccontano due sceneggiature opposte. Tra i boschi della Maddalena nessuno riesce a tenere il passo di Matteo Lonati (M1, Flandres Love), che taglia il traguardo con oltre quattro minuti di vantaggio sugli Élite Daniele Rossi (Team Todesco) ed Andrea Visentini (Velo Club Due Torri). Claudio Ruta (M5, Scuderia Verzeletti) è il miglior tesserato Csi; Sara Bodei (W, Mtb Italia) la prima donna, vincitrice del testa a testa con Daniella Chiari (Five Team).

Nel mentre, la strada restituisce grande bagarre. Quattro scalatori centrano la fuga giusta, ma nessuno di loro riesce a staccare la concorrenza. Si arriva quindi agli ultimi 200 metri: la volata lunga incorona Roberto Massa (M3, Cicli Bettoni), primo su Daniel Benedetti (Élite, B3L Team), Nicola Bonetti (M3, Flandres Love) ed Antonio Monella (M1, Aurora 1998). Le quattro bici più veloci racchiuse in nemmeno 7 secondi, una rarità per questo tipo di gare. Luca Franceschini (M5) il migliore tra i Csi; nemmeno a dirlo, Elena Pancari (W, Team Loda) si conferma regina in Maddalena.

Questi ultimi, atleti di casa, accrescono la soddisfazione di Nicola Loda, responsabile organizzativo: «Un successo il numero di iscritti, dato che c’erano altre gare importanti in concomitanza. Questa gara è molto sentita dai bresciani: per noi una responsabilità ed un onore riproporla ogni anno».

 

Gallery