"L'arbitraggio nel padel è piuttosto semplice perché la palla o è dentro o è fuori. Sostanzialmente questa è una disciplina autoarbitrata, inoltre l'arbitro non interviene come accade nel tennis". Parole di Paolo Borboni, arbitro e organizzatore di tornei di Padel. 

Avvicinatosi a questo sport nel 2018 grazie ad alcuni amici, ha avuto subito ottime impressioni: "Mi è piaciuto il fatto che ci sia un ambiente divertente e di amicizia anche con gli avversari. Non ci sono mai la cattiveria del gioco o l'antisportività". Partita dopo partita la passione è aumentata e di recente, proprio insieme a degli amici, ha fondato una società: la AWT (Amator World Title). "Siamo nati quest'anno e l'obiettivo è quello di essere indipendenti. Collaboriamo con il Csi e ai nostri tornei partecipano solamente atleti ciessini".

L'arbitro/organizzatore si occupa di tutto il torneo: si parte con la ricerca di giocatori in base al ranking, si passa dall'organizzazione del tabellone e si conclude con le premiazioni. "Il Padel lo consiglio perché è facilissimo da imparare e la prima volta che si gioca ci si diverte. Si gioca in quattro e si trovano sempre nuove persone e nuove conoscenze".