Non è stata una gara come le altre, quella che domenica si è svolta tra i cambi di pendenza di Berzo Demo. La terza tappa del circuito Franciacorta Oglio Cup ha avuto un angelo custode che, dall’alto, ha guidato gli oltre cento mountain biker saliti in Valle Camonica da tutta la provincia. La Berzo Demo Xc, organizzata da Gnani Bike e Us Berzo Monte, è stata speciale perché ha coinciso col primo memorial Roberto Gnani, papà del fortissimo Enzo e persona amata da tutta la carovana.

Anche il cielo, che minacciava da giorni di rivoltarsi sopra l’anello di dieci chilometri di percorso, ha dovuto arrendersi ed ammansirsi. Le condizioni climatiche, ideali per far fatica, si sono perfettamente sposate con le motivazioni profonde che hanno spinto una così larga partecipazione nonostante il giorno di festa. «Tenevo tanto a partecipare, l’ho fatto per Roberto» è stata la frase più ripetuta al traguardo, a prescindere dal risultato sportivo individuale ottenuto.

Il valore sportivo della competizione non è comunque passato in secondo piano. Battista Ramponi, presidente dell’Us Berzo Monte, spiega: «Abbiamo cercato di disegnare un tracciato che risolvesse il compromesso tra divertire mettendo alla prova i top biker, e portare più gente possibile a salire in sella. Ne è venuta fuori una linea non eccessivamente dura, che comunque proponeva due passaggi tecnici interessanti». Non dura non significa semplice, lo dicono i volti degli arrivati. I primi sono i rappresentanti delle categorie Junior, Master 8 e donne, in gara sulle due tornate. Il quindicenne Cristian Sorteni (Niardo for Bike) il migliore tra gli under, col tempo di 57’50”; il sessantottenne Adelino Piccinotti (Gc Al-Gom, 1h01’58”) il più rapido tra gli over. Al femminile è solito dominio per Daniela Poetini, portacolori della Mdl Racing Crew, che chiude in 1h04’23”: «Percorso misto, né discese né salite lunghissime, salita corta da forzare e discese in single track pulitissime, qualche pezzettino tecnico con alcune curve strette, segnalato benissimo: mi sono divertita! Sono felice di aver dato il mio contributo per ricordare Roberto, uno dei nostri primi tifosi in gara».

Quando il cronometro punta l’ora e dieci minuti, dall’ultimo tornante sbuca la testa di Cristian Vaira (Team Todesco), primo per distacco in 1h09’57” e vincitore assoluto della Berzo Demo Xc: «Ho attaccato da subito in salita, al primo scollinamento avevo già vantaggio. Il mio punto di forza è l’ascesa, poi in discesa ho controllato, pur continuando a spingere. Abito a dieci chilometri da qui, per me è una doppia soddisfazione. Tripla pensando a Robi». Altri quattro minuti circa di pazienza ed ecco il più atteso: Enzo Gnani, specialista dalla prestigiosa carriera, partito da ragazzo proprio vestendo la maglia dell’Us Berzo Monte, va a prendersi la seconda piazza in 1h13’52” con qualche rimpianto e molta commozione: «Ringrazio tutti i partecipanti, per me era una gara speciale. Ho corso con mio papà nel cuore. Ho avuto purtroppo un salto di catena che mi ha fatto perdere diverse posizioni, ma ho recuperato alla grande. Qualcuno ha guardato giù dal cielo e mi ha dato la forza».

Chiusa la trasferta camuna su ruote grasse, il programma ciessino propone ora un ritorno alla strada: il prossimo appuntamento è domenica 15 maggio a Carzago d/R, con l’organizzazione del Team Leonessa ‘99.