Calcio a 5 e la categoria del calcio a 7 avevano fatto, nelle ultimissime settimane, da apripista. I test sullo svolgimento in sicurezza delle partite, la tutela dei protocolli, l’organizzazione degli spazi e dei tempi, la relazione rispetto a contagi e Return to Play: tutte le voci erano state spuntate con un segno positivo, il Csi aveva avuto le rassicuranti risposte che cercava. A quel punto, aveva potuto confermare le date di ripartenza definitiva del calcio arancioblù che, dallo scorso fine settimana, è tornato finalmente a respirare aria pulita su tutti i campi della provincia.

Si sta parlando di una mole ingente di persone, di numeri importanti e di attività che si rimettono in moto dopo mesi di stand-by. Una fase molto delicata, che poteva essere caratterizzata da un abbandono diffuso, ma che invece ha vissuto di tutto l’entusiasmo che solo bambini ed adulti appassionati di pallone sanno restituire.

Il presidente del Comitato territoriale, Emiliano Scalfi, può dirsi soddisfatto: «Ci sono state pochissime defezioni, la stessa cosa vale per i rinvii delle partite. Cose che avevamo messo in conto, perché le sensibilità delle famiglie sono diverse e vanno rispettate e, dall’altra parte, il Return to Play ha un po’ rallentato la ripresa. Ciononostante, il fatto che sia filato tutto liscio e che tutte le categorie siano tornate a divertirsi in campo ci suggerisce che la data scelta per la ripresa è stata corretta. Tra pochi giorni riuniremo tutte le commissioni per fare un piccolo bilancio di questo periodo di ripartenza e per iniziare a discutere delle fasi finali, provando già ad organizzarci sul “dove” e sul “quando”».

Al centro dell’attenzione, da qualche giorno, è tuttavia tornato ad esserci il “cosa”: sfide, gol, emozioni. A partire dall’Under 10. Nel girone unico il Tavernole riprende dalle vecchie abitudini, battendo 3-1 il Casazza e confermandosi in testa alla classifica. La società del paese sul Mella è protagonista anche con le altre selezioni: quella Under 11 deve inseguire il San Giacomo, 2 punti più in alto; quella del girone A Under 12 è distante 5 lunghezze dalla cima, occupata da un altro Santo, Giovanni. Nel girone B della stessa categoria continua la sfida a distanza tra Castello (24 punti) e Piamarta (25).

Tra gli Under 14 prova di orgoglio del Gussago, che ferma sul terreno amico la capolista Oratorio Mura, al termine di un pirotecnico 5-5. Non ne approfitta la seconda forza del gruppo, il Desenzano, sorpreso 4-2 in casa dal Ponte Zanano. Fa 9 su 9 la Badia nel girone A Ragazzi, mentre nel B Sgb Castelcovati e San Giovanni si tengono ancora per mano in vetta. Il Castello A, primo del gruppo A Allievi, inciampa in ripartenza sul campo della Medolese (3-2). Nessuna sorpresa per Sgb Castelcovati e Piamarta, che rimangono al vertice del B. Gambara 007 ed Augusta guidano i due raggruppamenti Juniores. Nell’Under 18 rallenta il Montisola (4-4 al Villaggio Sereno) e viene agganciato dall’Sgb Castelcovati, sempre loro. Capitolo Top Junior: il San Rocco è sconfitto a Palazzolo dal Roby Pasi ed il Polipez lo riprende a 21 (A); il Castenedolo mantiene il punticino di margine sul Verolanuova (B).

Degli Open e del femminile ci sarà modo e spazio di scrivere in futuro. Tante storie tornate a comporsi di nuovi capitoli, di settimana in settimana.