La stagione del calcio a 7, nell’anno dell’attesa ripartenza che non ha superato il Covid, ma che forse ha trovato le contromisure per conviverci, viaggia veloce verso il termine della sua prima parte, vissuta negli ultimi mesi del 2021, mettendo nel mirino la seconda, al via all’alba del 2022. Mentre le formazioni maschili pensano già a come godersi le vacanze natalizie, quelle femminili tengono ancora alto il loro focus per affrontare gli ultimissimi impegni.

Un mucchio selvaggio formato da quindici selezioni, tutte ristrette in un unico girone, composto all’italiana per definire le candidate al titolo provinciale. Le donne con gli scarpini vivono gli ultimi minuti della prima parte del proprio campionato consapevoli ormai, dopo nove delle quindici giornate previste dal programma, di come cominci a girare la storia del loro raggruppamento. Chi partiva con gli occhi del movimento puntati addosso, l’Us Calcinato, sta dimostrando di non saper cosa significhi la parola “pressione”. Le rossoblù conducono un percorso senza inciampi né rallentamenti, fatto di otto vittorie in altrettanti incontri disputati, ruolino di marcia che le pone sul tetto di categoria a quota 24. La notizia è che non sono da sole. Il New Team Adro, infatti, sta dimostrando di essere composto della stessa pasta. Le franciacortine rimangono provvisoriamente dietro solamente per la differenza reti: 52 gol fatti a fronte di 18 presi per loro, 60-13 per il Calcinato. Per rompere l’equilibrio si dovrà probabilmente aspettare la resa dei conti, ma c’è tempo, visto che lo scontro diretto è stato calendarizzato alla penultima giornata, il 24 febbraio. Cenerentola del gruppo le Coccinelle, ancora alla ricerca del primo punto da mettere a referto, nonostante il buon dato sulle reti marcate, 15; da sistemare la difesa, perché le 61 incassate non permettono alle bassaiole di spiccare il volo.

In costante ebollizione il calderone maschile, che non solo ha eletto i suoi campioni d’inverno, ma che in quest’ultima settimana ha già dato il via al girone di ritorno. Nel girone 1 di Serie A l’Ag Roè & B. guarda tutti dall’alto (28 punti), mentre Tecnocontrol e Cartomariapia (7) sarebbero al momento retrocesse. Nel girone 2 Queen Fc (28) riesce finalmente a togliersi di dosso Old School (26); Oratorio Fontana B (6) e soprattutto Pavt 1/2 Pinta (0) arrancano. Stessa situazione nel 3, almeno a monte, con Atletico Verniciature (28) che difende un margine risicato sulla Polisportiva Ome (26); molto più combattuta la lotta per non retrocedere: in 4 punti ci sono ben sei formazioni, dal Giaffa Clusane (13) a L’Emporio (9). Il girone 4 vede l’allungo di Rgs Franc. A (27) su Sporting Montichiari e Verolavecchia (23); attardate Frazioni United, Ciaga e Zanna (7), Gottolengo A (4). Ancora imbattuto l’Fc Molinetto nel gruppo 5 (29), laddove San Giulio Fc (6) e Spac Paitone (3) rischiano di avere già un piede in Serie B. Infine il girone 6, comandato da Metalclay (28) sull’Oratorio Sant’Antonio (25) e chiuso da Pulival (3); tra Roncadelle, Fc Jeant e Resto del Maury (11) è bagarre per restare a galla.

Rapido recap della situazione delle capoclassifica di Serie B: Olympia Park con Bedriacum (girone A), Toscolampo (B), V. Consulting (C), Oratorio Adro (D), Cizzago con Corticellese (E), Borgonato (F), Novagli Mgr (G), Rivo con Smmt Energy (H), Carpinteros (I), Allherta Bvz (L), Billy Bar con Qpm (M) e Serate (N).