Junior Tim Cup: dall'oratorio all'Olimpico per un'esperienza unica

Pallone e nuove amicizie per gli under 14 provenienti da tutta Italia. Il calcio è di chi lo ama

26 maggio 2013 - Ci sono giorni indimenticabili, da ricordare per sempre. È accaduto proprio questo lo scorso fine settimana a Roma in occasione della fase finale della Junior Tim Cup, che ha radunato nella capitale 16 formazioni di oratorio provenienti da tutta Italia, in una miscela di accenti rappresentativi di tutta la Penisola. Circa 200 under 14 hanno vissuto un weekend da grandi, iniziato venerdì pomeriggio con i sorteggi in vista della giornata successiva, quella delle sfide allo Stadio dei Marmi per conquistare l’accesso all’Olimpico, riservato alle prime quattro della competizione.
Verdetto del campo amaro per il Colombare, Cenerentola del torneo che non è riuscita a fare punti nel girone B dominato dagli oratori di Pescara e Cagliari, vittoriosi sui bresciani rispettivamente 4-0 e 3-0. Sconfitta anche nel derby con Bergamo (4-0). Soddisfatto in ogni caso il tecnico Stefani: “Potrà sembrare strano ma nonostante questi risultati la squadra ha fatto bene. Eravamo i più giovani del torneo e il divario fisico e atletico tra noi e gli avversari era evidente. Poteva finire molto peggio. Questa squadra – ha continuato – è nata quest’anno ed è alle prime armi. Un’esperienza del genere ci farà solo crescere”.
All’Olimpico ha trionfato l’oratorio San Borromeo di Cagliari, senza dubbio la formazione più completa, capace di imporsi 4-1 su Cristo Risorto Bologna nella finalissima. Bronzo all’Oratorio San Bernardo di Milano (5-3 a S. Antonio Pescara).
Agonismo e fair play sono andati a braccetto nel corso del torneo, con due soli gialli sventolati dai direttori di gara. La vittoria più bella, tuttavia, è da ricercare nella nascita di nuove amicizie, nelle maglie scambiate così come numeri di telefono e amicizie su facebook. È proprio vero, il calcio è di chi lo ama.
La rosa del Colombare: 1 Adamo, 2 Stancato, 3 Tonioli, 4 A. Bellentani, 5 Corsini, 6 Duina, 7 Chavez, 8 Ferace, 9 La Grasta, 10 Bonomini, 11 Pisacane. All. Stefani e F. Bellentani.